The Henley, innovazione ed esclusività a Hong Kong

28/06/2022|4'

The Henley ci ha fatto sognare, per davvero.

E’ un prestigioso progetto residenziale nel nuovo quartiere Kai Tak di Hong Kong.

Fstudio Project è stato coinvolto durante il 2021 in questo progetto molto interessante per svariati motivi. Uno di questi è veder da vicino la caratura di questo macro-intervento di riqualificazione urbanistica. Ne deriva un approccio massivo, dove ogni suo dettaglio ha una ricaduta sul risultato finale, sia in termini funzionali, qualitativi ed economici.

E’ intrigante, smuove gli orizzonti, solletica nuovi approcci.

Soprattutto in un periodo in cui sia i prezzi che la disponibilità dei materiali e certi limiti logistici rendono il tutto complesso ed a tratti a rischioso.

Partiamo da una instantanea di Hong Kong, uno dei centri finanziari internazionali più importanti e moderni al mondo.

La mancanza di spazio e il crescente numero di abitanti e di infrastrutture l’hanno fatta diventare la città più verticale al mondo.

I cittadini di Hong Kong vantano uno dei redditi pro capite più alti al mondo. 

La città è spesso classificata tra i primi posti nelle migliori classifiche internazionali, come per esempio, nella libertà economica, nella competitività economica e finanziaria, nella qualità di vita. Inoltre è la città più visitata al mondo dal turismo internazionale.

Nell’ambito della riqualificazione del quartiere Kai Tak, dove fino alla fine degli anni ’80 era in attività l’aeroporto della città, sono stati progettati e costruiti nuovi spazi abitativi di lusso con ricche di aree verdi, servizi e spazi comuni.

The Henley è uno dei più prestigiosi capolavori architettonici i cui indirizzi stilistici sono innovazione ed esclusività.

La proprietà. Henderson Land Development, ha selezionato nel 2020 due prestigiosi marchi italiani: Lema e Barausse. Il design è stato curato dello studio DLN Architects.

Barausse è specializzata nella produzione di porte per interni di alto prestigio e valore estetico, 100% progettate e realizzate in Italia.

Per The Henley Barausse ha sviluppato diverse soluzioni per la separazione funzionali degli ambienti, mantenendo come linea guida la qualità dei materiali, la luminosità e l’armonia delle finiture.

KAY TAK in FSTUDIO

I GRANDI NUMERI

L’approccio progettuale è diverso e tocca tutte le funzioni della filiera. Serve quindi :

  • Piano di storage ed accessibilità dati multiutente / settoriale
    • E’ strategico strutturare al meglio questo passaggio affinché si possa ottenere:
      • Un tasso bassissimo di ridondanze
      • Una tracciatura storica a costo zero e riutilizzabile
      • Un sistema performante di accessibilità documentale
  •  Piano di codifica per grandi quantità:
    • E’ fondamentale il taglio sartoriale di questa funzione data la sua ricaduta in tutte le situazioni:
      • Gestione disegni e revisioni, preordini in base all’ipotetico stato di avanzamento commessa, ordini, produzione, imballi, logistica, tiro al piano e montaggi (nonché sostituzioni e manutenzioni)
  • Impianto di progetto
    • E’ fondamentale il taglio sartoriale di questa fase data la sua ricaduta in tutta la vita del progetto, soprattutto nella fase di modifica workinprogress :
      • Scegliere accuratamente il/i software, ed il relativo impiego lungo le fasi del progetto stabilisce in maniera importante il centraggio degli obiettivi temporali, la precisione degli elaborati in relazione alla fase, la gestione dei grandi numeri ed i relativi dati generali
      • È fondamentale strutturare al meglio lo scambio dati tra software, che non richieda ulteriori virtuosismi lungo il percorso
      • È altresì fondamentale che la struttura del progetto sia CRISTALLINA al gruppo, in relazione alle funzioni dei soggetti del team, in modo che anche l’investimento in riunioni rientri in valori prestabiliti e soprattutto determini un gruppo in PIENO EQUILIBRIO CON METE PREDEFINITE E REALIZZABILI
      • È indispensabile che il gruppo possa lavorare con una bassa percentuale di dipendenza progettuale o di fase
  • Gestione del dato
    • Questa componente è imprescindibile per questi progetti, non sarebbero ovviamente possibili
    • Fstudio cerca e generalmente riesce ad ottenere il più alto tasso di valore aggiunto per il cliente proprio dal binomio CAD+DATI, dove per dati non s’intende solo anagrafico quantitativi ma molto e molto di più
    • Data la mole impressionante per commesse di questo genere, è opportuno attuare un sistema di debug per compensare il limite umano nell’osservare quantità così copiose; per debug intendiamo sia l’incrocio dei dati esportati dai vari cad, che la verifica dei risultati a valle
    • Verifichiamo col cliente quali sono gli ulteriori valori aggiunti specifici per la propria realtà
    • Anche in questo ambito il taglio sartoriale della documentazione è cosa molto importante, e per sartoriale intendiamo la declinazione in base all’utente destinatario, attore principale della fase del progetto (responsabile acquisti, project manager, operatore, logistica, installatore ecce cc)
    • Un solo input, svariati output a costo quasi zero, a valore a tratti non quantificabile

 

Il cliente quindi, si ritrova tra le mani tutta la documentazione necessaria per:

In estrema sintesi, un partner affidabile, che veste la maglia della sua squadra, che parla la sua stessa lingua, che ragiona in buona misura in termini industriali al quale si può affidare la gestione differita della progettazione globale.

Si maturano esperienze importanti, soprattutto noi.

Basi solide per un futuro ancor più copioso e soddisfacente.

Grazie a Barausse per essersi affidata a Fstudio Project per creare spazi abitativi armoniosi ed innovativi in una delle città più affascinanti e innovative del mondo.

 

      

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